STORIES
  • Intervista a Marianna Cawthorne – Corporate Social Responsibility Specialist e Vittorio Labbruzzo – HSE, Corporate Environment and Sustainability Manager di Bracco

Ogni nostra azione, individuale o collettiva, si svolge all’interno di una rete di vita più grande, fragile e preziosa, e tutte le attività umane – produzione, consumo, commercio, infrastrutture, servizi – dipendono interamente dal buon funzionamento degli ecosistemi naturali. In questo scenario, il ruolo delle aziende non può limitarsi alla perpetuazione di modelli “business as usual”, ma deve estendersi alla creazione di una cultura diffusa della sostenibilità in tutta la comunità aziendale.

Per essere davvero credibile ed efficace, ogni impegno verso l’ambiente e la società deve partire dalle persone, dalla loro consapevolezza, dal senso di appartenenza a un cambiamento collettivo. È con questa visione che l’azienda Bracco, multinazionale attiva nel settore delle Scienze della Vita, leader mondiale nella diagnostica per immagini, ha ideato nel 2024 il progetto “Sustainability Journey”: un percorso formativo pensato per sensibilizzare, coinvolgere e attivare l’intera comunità aziendale sui temi della sostenibilità. 

il sustainability journey di bracco un percorso a tappe per integrare la sostenibilita nelle nostre azioni quotidiane 01

Per farlo, il Team di Health Safety & Environment – da cui è partita l’idea del progetto – insieme ai dipartimenti di Corporate Social Responsibility, Human Resources e Global Communication, ha scelto di veicolare via mail delle “pillole di sostenibilità” ai circa 3.800 colleghi in tutto il mondo, per offrire ispirazione e conoscenze pratiche sui temi legati agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile indicati dall’Agenda 2030 delle Nazioni Unite. Le "pills" rappresentano solo una delle espressioni del progetto: il “Sustainability Journey” è infatti un concetto più ampio, che riflette l'insieme di azioni, impegni e processi integrati nel modo in cui Bracco opera e affronta le sfide della sostenibilità.

omb saleri promuove un welfare territoriale rigenerativo con il patto di comunita polo primo maggio personaTutti conosciamo i contenuti dell’Agenda 2030 e ne riconosciamo il valore e l’importanza fondamentale; a volte però ci sembra complesso declinarli in ambito pratico.” – inizia con questa dichiarazione il racconto di Vittorio Labbruzzo, HSE, Corporate Environment and Sustainability Manager di Bracco, che ha collaborato in prima persona all’ideazione e alla produzione dei contenuti informativi del progetto. “Da qui nasce l’idea semplice ma ambiziosa di “Sustainability Journey”: un percorso in cui accompagniamo le persone, passo dopo passo, verso una maggiore consapevolezza sui temi della sostenibilità, per far sì che quest’ultima, da concetto “astratto”,  diventi una leva strategica concreta, capace di orientare decisioni tecniche e comportamenti pratici in azienda, ma anche di stimolare il coinvolgimento attivo fuori dal contesto lavorativo, nella vita di tutti i giorni.”

Affinché la sostenibilità non sia vista come un vincolo o un ostacolo, ma diventi una direzione di senso, un modo per lavorare meglio e creare valore nel tempo, è essenziale promuovere una base culturale comune, fatta di conoscenza, motivazione e senso di responsabilità, in cui ogni persona possa riconoscere il proprio ruolo negli obiettivi dell’organizzazione.

Così, ogni tappa del percorso di formazione “Sustainability Journey” è divisa in due sezioni principali: “Apprendimento” e “Azione”. Nella prima, rientrano i contenuti informativi con dati e statistiche, gli approfondimenti tematici e le infografiche, sotto forma di messaggi brevi e coinvolgenti, focalizzati in particolare sugli SDGs più vicini alla mission e all’identità dell’azienda, come ad esempio: l’SDG3 – Salute e benessere, l’SDG5 – Parità di genere, l’SDG7 – Energia pulita e accessibile, l’SDG12 – Consumo e produzione responsabili e l’SDG13 – Lotta contro il cambiamento climatico.

La sezione “Azione”, invece, integra i contenuti informativi con suggerimenti pratici su come adottare comportamenti più sostenibili nella nostra vita quotidiana ed esempi concreti delle iniziative promosse da Bracco in ambito di sostenibilità. Tra quelle che hanno riscosso più interesse tra i colleghi, ad esempio, rientrano il progetto di decarbonizzazione; il programma di volontariato aziendale – che consente di dedicare un massimo di 8 ore retribuite all’anno in progetti sociali – e iniziative che uniscono sport e solidarietà come, ad esempio, la Milano Relay Marathon, nella quale 72 colleghi hanno corso per una causa comune: la parità di genere nell'ambito delle discipline STEM.

il sustainability journey di bracco un percorso a tappe per integrare la sostenibilita nelle nostre azioni quotidiane 02

Per consolidare l’apprendimento e stimolare il coinvolgimento dei colleghi, ogni modulo del “Sustainability Journey” si conclude con un breve quiz, che invita a mettersi alla prova attraverso una modalità interattiva che non rappresenta soltanto un’occasione per verificare quanto appreso, ma anche per approfondire concetti chiave e mantenere viva l’attenzione sui temi affrontati.

I contenuti vengono veicolati attraverso una piattaforma di CRM, che consente di inviare simultaneamente le pillole informative in cinque lingue diverse (inglese, italiano, francese, tedesco, cinese) per fornire a tutti i dipendenti, nei vari paesi in cui ha sede la multinazionale, lo stesso percorso di formazione. Grazie al sistema di tracciamento della piattaforma, è inoltre possibile monitorare in tempo reale il tasso di apertura e di interazione, anche su base regionale, consentendo così un monitoraggio costante dell’andamento del progetto.

Con “Sustainability Journey”, Bracco desidera raggiungere un triplice obiettivo: sensibilizzare i propri dipendenti sulle tematiche legate allo sviluppo sostenibile; favorire il commitment personale della popolazione aziendale - stimolando ciascuno/a a riflettere sul proprio ruolo e su come contribuire a un mondo più sostenibile, anche attraverso piccoli gesti quotidiani - e rendere visibili le azioni concrete che l’azienda sta portando avanti in ambito di sostenibilità.

omb saleri promuove un welfare territoriale rigenerativo con il patto di comunita polo primo maggio personaI risultati finora emersi confermano l'efficacia del percorso, come osserva Marianna Cawthorne – Corporate Social Responsibility Specialist di Bracco, che ha seguito da vicino gli aspetti di monitoraggio della campagna di comunicazione: “Anche se il progetto è ancora molto giovane, abbiamo notato da parte dei colleghi una grande curiosità verso i temi trattati. Il bello di questa iniziativa è che ha dato il via, internamente all’azienda, a uno scambio molto spontaneo e arricchente su vari fronti. Per cercare di raggiungere tutta la popolazione aziendale, oltre alle mail a cadenza settimanale, abbiamo anche proiettato gli stessi messaggi e infografiche su alcuni monitor all’interno dei siti produttivi. Anche in questo caso, abbiamo avuto riscontri molto positivi: alcuni colleghi che lavorano nei siti più distanti dall’headquarter si sono addirittura proposti come Ambassador per dare vita a piccoli progetti e iniziative locali, dimostrando interesse verso la visione complessiva del lavoro di Bracco e le iniziative promosse dalla sede centrale.”

Il percorso a tappe di Bracco per integrare la sostenibilità nelle nostre azioni quotidiane è solo all’inizio: ad oggi, nel quadro del progetto, sono state inviate oltre 57.000 "sustainability pills", con un alto tasso di apertura pari al 66%. L’obiettivo per il futuro è quello di passare dalla sensibilizzazione a un maggior grado d’azione: favorire il coinvolgimento attivo dei Team su progetti specifici, integrare sempre più i principi della sostenibilità nei processi aziendali, introdurre nuovi indicatori di impatto ambientale e attivare percorsi formativi più pratici e continuativi. L’ambizione è chiara: fare della sostenibilità una componente strutturale della cultura aziendale e uno strumento quotidiano di innovazione condivisa.

Share