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  • Intervista a Federica Manzoni, Sustainability & Quality Certification Director, WINDTRE

Secondo i dati dell'EU Kids Online Network, nel nostro Paese, l'età in cui i bambini si trovano per la prima volta a possedere uno smartphone o un tablet, e quindi a navigare in rete in autonomia, è indicativamente intorno ai 10 anni. A ciò sembra accompagnarsi, però, una scarsa consapevolezza – da parte di genitori e docenti scolastici – delle opportunità e dei rischi che, per i più giovani, possono derivare dall'utilizzo dei device elettronici.

neoconnessi il progetto di windtre per una rete digitale inclusiva e sicura 01“Come operatore telefonico ed azienda tech, WINDTRE ha assunto progressivamente negli anni piena consapevolezza del ruolo che è chiamata a giocare per la creazione di una rete digitale il più possibile inclusiva e sicura. Questo ci ha portati, nel 2018, a dare il via a «NeoConnessi», un progetto di digital e media education che ha il duplice obiettivo di sensibilizzare i ragazzi ad un utilizzo responsabile di Internet, riducendo quindi i potenziali rischi, e dare supporto a scuole e famiglie nel delicato momento in cui i giovani iniziano ad affrontare in autonomia il mondo digitale.” – inizia così il suo racconto Federica Manzoni, Sustainability & Quality Certification Director di WINDTRE.

«NeoConnessi» è un percorso educativo e divulgativo realizzato al livello nazionale, che si rivolge agli alunni e alle alunne delle classi quarte e quinte delle scuole primarie, e si sviluppa principalmente in quattro ambiti: tecnologico, poiché si focalizza sul funzionamento della rete e dei device; pedagogico, in quanto cerca di mettere in luce i benefici e le minacce potenzialmente connessi all'utilizzo degli strumenti tecnologici; psicologico, poiché entra nella relazione tra il bambino e l'adulto, offrendo consigli pratici ai genitori per l'attuazione di una funzione di controllo necessaria, ma che per essere efficace deve anche essere ben calibrata; e didattico, in quanto offre ai docenti contenuti e strumenti per insegnare – ai bambini e alle bambine – qual è l'utilizzo più corretto dei device.

Nella pratica, il progetto «NeoConnessi» si prefigge di raggiungere e coinvolgere i/le più giovani contando sull'intermediazione dei docenti scolastici, quando si tratta di ore d'aula, e dei genitori, quando è tempo trascorso in famiglia. Nell'ambito del programma, vengono messi a disposizione di tali “mediatori adulti” una serie di strumenti gratuiti, tra cui: la Piattaforma NeoConnessi.it, che ospita un magazine online, un kit didattico per le scuole ed un corso di formazione per i docenti; l'accesso al Gruppo Facebook «NeoConnessi – Genitori, Figli e Internet».

neoconnessi il progetto di windtre per una rete digitale inclusiva e sicura 02La Piattaforma NeoConnessi.it, aperta anche al di fuori degli istituti d'istruzione che aderiscono al progetto, è uno spazio virtuale dove scuole e famiglie, e adulti in genere, possono reperire risorse educative e attività interdisciplinari e consultare il magazine online ricco di approfondimenti sulla navigazione sicura e l'uso responsabile delle tecnologie. Il kit didattico include una guida docenti, i materiali per le famiglie e la favola valoriale intitolata «Nati Digital – Storia per piccoli esploratori curiosi». Si tratta di un libro illustrato, realizzato in collaborazione con la Polizia di Stato e che, utilizzando un linguaggio accessibile a bambini e bambine, affronta i temi chiave del progetto: responsabilità e identità digitale, cyberbullismo e sicurezza in rete.

Oltre a questo, WINDTRE mette a disposizione dei docenti un corso di formazione gratuito, tramite il quale fornisce loro nozioni, dinamiche e contenuti formativi, oltre che metodologie utili per coinvolgere gli studenti in maniera più efficace ed educarli sul tema. Infine, il Gruppo Facebook «NeoConnessi – Genitori, Figli e Internet» è una community aperta a cui è possibile iscriversi gratuitamente, gestita da esperti che rispondono ai dubbi delle famiglie sull'uso corretto e sicuro dei dispositivi digitali e della rete, dove i genitori possono confrontarsi e condividere esperienze, oltre che accedere ai materiali offerti nell'ambito del programma.

Per favorire il legame intergenerazionale e ridurre il digital divide anagrafico e culturale, dal 2021 il progetto è stato esteso anche alla popolazione «Over 60», mettendo a disposizione una sezione del portale chiamata «NeoConnessi Silver». In questo caso, le attività non si concentrano solo sulla sensibilizzazione, ma anche sul fornire le competenze digitali di base ed alfabetizzare tramite un percorso formativo con video tutorial, articoli, approfondimenti e l'accesso al Gruppo Facebook dedicato «NeoConnessi Silver – Nonni e Over60 in Rete». Sempre nell'ottica di ridurre il digital divide – in questo caso territoriale, economico e culturale – nel 2022, il progetto è stato introdotto anche nelle scuole dei piccoli comuni italiani coinvolti nell'iniziativa quadro «Borghi Connessi», che si propone di accompagnare la crescita di questi luoghi attraverso connettività e tecnologie smart.

neoconnessi il progetto di windtre per una rete digitale inclusiva e sicura 04Un'altra attività lanciata nell'ultimo anno nell'ambito di «NeoConnessi» è il «Decalogo NeoConnessi – 10 passi per famiglie consapevoli e protette in Rete», che suggerisce – da un lato – una serie di azioni volte a favorire lo sviluppo di comportamenti rispettosi durante la navigazione Internet, da parte dei giovanissimi; dall'altro, a rendere la rete un luogo più sicuro per i bambini e le bambine. Per ciascuno dei 10 punti, è presente una breve guida e delle pillole di «cyber saggezza», ovvero una serie di consigli da mettere in pratica per una corretta educazione digitale.

Nell'implementazione del progetto, un ruolo chiave è svolto dai partner, tra cui la Polizia di Stato, e dai numerosi esperti psicologi ed educatori, che hanno contribuito all'ideazione dell'iniziativa e continuano a collaborare nella realizzazione delle attività da implementare, così come alla redazione dei contenuti.

“Il progetto «NeoConnessi» testimonia l'impegno di WINDTRE in tema di responsabilità digitale. Il focus dell'iniziativa è quello di stimolare i ragazzi a sviluppare competenze preziose nel mondo digital in cui sono sempre più immersi: capacità critica e di giudizio, empatia e collaborazione. Tutte abilità che alimentano quella consapevolezza necessaria per poter usare la tecnologia e la rete in piena autonomia e sicurezza.” – afferma Federica Manzoni. E continua: “Questo programma è in linea con gli obiettivi di sostenibilità della nostra Azienda, in particolare quelli afferenti alla sfera della dimensione sociale, tra i quali rientra la promozione di una maggiore inclusione anche nell'ambito dell'accesso a internet.”

Ogni anno, vengono coinvolte nel progetto scuole di tutto il territorio nazionale: gli Istituti scolastici possono aderire al programma di propria iniziativa, presentando la candidatura online, oppure essere intercettate direttamente da WINDTRE. “In questi anni, abbiamo registrato un grande interesse, da parte delle scuole, nell'integrare i percorsi formativi con contenuti di questo tipo, tanto che il numero di enti scolastici e alunni/e coinvolti cresce di edizione in edizione. Siamo passati dalle 1.500 scuole intercettate nell'anno di lancio del progetto, alle 7.000 partecipanti nell'ultima edizione 2022/2023. In totale, dal 2018 ad oggi, con «NeoConnessi» abbiamo coinvolto oltre un milione di alunni ed alunne.” – racconta Federica Manzoni circa i risultati finora raggiunti.

E conclude: “Questo è un progetto in cui la nostra Azienda crede moltissimo. L'obiettivo è di potenziarlo ancora, portando a bordo altre realtà territoriali e quindi altre persone, ed arricchendo l'offerta con nuovi strumenti didattici e formativi.”

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